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SCENARI DEL PROGETTO URBANO
Teatralità urbana, Via Emilia Nostra, La città compatta, Post-emergenza terremoto
Teatralità urbana
Per il secondo anno consecutivo si è svolto a Parma il Workshop Internazionale IP Erasmus finanziato dall'Unione Europea e curato dai docenti Carlo Quintelli, Enrico Prandi e Lamberto Amistadi con la collaborazione di Marco Maretto e dei dottorandi Paolo Strina, Annapaola Nolli e Nicola Montini, tutti afferenti il Dipartimento di Ingegneria Civile, dell'Ambiente, Territorio e Architettura dell'Università di Parma. Il nuovo workshop ha affrontato i problemi della forma e della vivibilità urbana della estrema periferia, nelle fattispecie del quartiere S. Eurosia a sud est della città, ponendosi, inoltre, il problema della teatralità urbana che emerge nel momento in cui la città cessa di espandersi e necessariamente deve guardare a se stessa così rilevando il deficit identitario di immagine nonché di vivibilità ed appartenenza che ha contraddistinto il suo recente sviluppo. Come recuperare attraverso gli strumenti dell’architettura e del progetto urbano una condizione in cui la città, in particolare quella della periferia, ridiventi teatro delle relazioni e delle rappresentatività sociali che la animano? Su questa traccia, il workshop diretto da Carlo Quintelli e coordinato da Enrico Prandi, ha visto la partecipazione di oltre quaranta tra studenti e docenti provenienti da diverse università europee ed extraeuropee quali Parma (Prof. Carlo Quintelli) Amburgo (Prof. Gesine Weinmiller), Nantes (Prof. Susan Dunne), Praga (Prof. Ondrej Cisler), Istanbul (Prof. Aykut Karaman).
Al Workshop hanno collaborato giovani professionisti architetti dell’Ordine degli Architetti di Parma.
Parma / Set.-Ott. 2013
Sala prove nord di Teatro Due, Terrazza Shakespeare, Piazzale Goito
