MAPPA DEGLI ITINERARI
La prima campagna fotografica tende a fissare alcuni caratteri del paesaggio dei tre contesti (bassa, pianura di mezzo, zona pre-appenninica)individuati su itinerari a partire dall’indagine diretta sul luogo, da testi letterari, di natura sociologica e naturalistica.
-Itinerario nel contesto della bassa modenese (al confine con il territorio mantovano) Un tratto di percorso di Bassa pianura, al confine con le province di Mantova e Ferrara, mostra le nuclearità storiche e naturali resistenti. Il particolare paesaggio dei paleoalvei dei fiumi Secchia e Panaro è rilevabile a partire dal paese di Quartaroli passando per Gavello e San Martino Spino (territori nel Comune di Mirandola) lungo la strada costruita su un dosso rilevato, paleoalveo del Fiume Secchia attivo sino al secolo XV e che consente ampie panoramiche sul paesaggio delle Valli con terreni di colore nero, spesso salati a testimonianza di una recente condizione palustre (paesaggi simile alla pianura costiere della Grande bonifica ferrarese), in cui emergono case coloniche, ville seicentesche, la pieve di S. Maria della Neve e le costruzioni ottagonali chiamate barchessoni per il ricovero dei cavalli.
-Itinerario di Pianura di mezzo Una tratta dell’itinerario di pianura ad esempio raggiungendo Carpi da ovest (provenienza Correggio) e percorrendo la campagna in cui l’appoderamento dei terreni è tutt’ora percepibile, i vigneti si alternano ad alberi da frutta, gli insediamenti industriali incombono nella percezione del paesaggio. Le strade tangenziali di Carpi determinano il limite tra città e campagna mostrando esclusivamente un paesaggio di edifici artigianali ed insediamenti produttivi alternati ad edifici residenziali, impedendo la percezione del centro quale luogo ad alta concentrazione di edifici storici e monumentali; il tratto di itenerario -parallelo alla via Emilia- da Carpi al F. Secchia presenta un ambito rurale immediatamente interrotto da edifici produttivi su fronte strada in adiacenza ad una zona residenziale di nuova edificazione (frazione di Linidi), di nuovo gli elementi della ruralità, le case sparse,cascine, appoderamenti. (territori in parte riserva naturale)
- Appunti
1. Itinerario da Finale Emilia a Modena, sul sedime della vecchia ferrovia dimessa (nella memoria collettiva della bassa).
2. San felice sul Panaro: si trova il Bosco della Saliceta, riserva di caccia di Francesco IV. 3. Fossoli. Si trova il lagher nazista (museo del deportato), punto di smistamento dei prigionieri. 4. Nel territorio vi sono molti castelli e rocche trecenteschi fortificati (Finale Emilia, S.Felice sul Panaro, Mirandola, Formigine, Castelvetro). 5. Lungofiume sul Panaro: itinerario da Fanano a Finale Emilia. 6. Territorio area Castelvetro-Castelfranco caratterizzato da vigneti.
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