Festival dell'architettura magazine

Racconti di architettura

UN VILLAGGIO A CARABANCHEL 11

Morphosis e B+DU Estudio de Arquitectura

Nel contesto della periferia madrilena dove si evidenziano modelli abitativi di edilizia popolare contrassegnati dall’alta densità secondo forme convenzionali in particolare dei grandi blocchi ad isolato, l’intervento disegnato da Morphosis e B+DU Estudio de Arquitectura introduce un’alternativa innanzitutto riconducibile al principio comunitario dell’abitare la città. Un’intenzione questa fortemente condotta attraverso la soluzione formale, intesa quale strumento di induzione dei comportamenti e dei fenomeni di aggregazione. I principi convenzionali di massività e verticalità vengono allora ripensati a favore di un alternanza tra l’elemento in linea sviluppato in altezza e un tessuto abitativo basso articolato sul sistema dei percorsi e degli spazi collettivi. L’impianto innovativo all’interno del quartiere a blocchi, il rapporto integrato tra spazi pubblici e privati, la dimensione alla scala umana di un intervento comunque ad alta densità, l’allusione alla tradizione del villaggio e agli aspetti sociali, identitari ma anche pratici (ad esempio climatici) che questo comporta, risultano essere solo alcuni degli aspetti che rendono il progetto un riferimento per la riflessione sul tipo abitativo.

In questo coniugare forme della modernità e riferimenti della città storica, tra espressioni di riferimento spagnolo ed arabo, l’idea di casa popolare assume l’ambizione di essere parte della città, fortemente caratterizzata, dove architettura e processi di integrazione nella chiave dell’urbanità cercano una concreta verifica di rapporto. Analizzare il progetto e le sue finalità a partire dalle prerogative formali, verificare sul campo l’avvio dell’esperienza abitativa, ricavare riflessioni generalizzabili a partire da una esperienza sperimentale ma realizzata, sono i compiti di questa ricerca che si fa mostra. I materiali del progetto, oltre all’analisi del significato compositivo, vengono posti all’interno del dibattito madrileno sulla costruzione della città, in particolare quella degli interventi abitativi di edilizia sociale. Con il coinvolgimento dell’Empresa Municipal de la Vivienda y Suelo di Madrid, di alcuni protagonisti dell’architettura madrilena, degli stessi abitanti il complesso residenziale.

Mostra allestita a Reggio Emilia, Spazio Gerra (26 novembre - 12 dicembre 2010)
a cura di Carlo Quintelli
con Elisa Mori, Francesco Pergetti, Erasmus-Madrid della Facoltà di Architettura di Parma